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đ¨ ULTIMâORA: APPENA ARRIVATA â Il Manchester City pronto a frantumare ogni record con unâoperazione shock da 90 milioni di euro per la stellina emergente Kenan Yildiz, in una svolta di mercato a dir poco clamorosa, come riportano le ultime indiscrezioni…

đ¨ ULTIMâORA: APPENA ARRIVATA â Il Manchester City pronto a frantumare ogni record con unâoperazione shock da 90 milioni di euro per la stellina emergente Kenan Yildiz, in una svolta di mercato a dir poco clamorosa, come riportano le ultime indiscrezioni…
Un fulmine a ciel sereno scuote il calciomercato europeo: il Manchester City, fresco campione della Premier League, starebbe preparando una delle operazioni piĂš clamorose degli ultimi anni. Secondo quanto riportano fonti molto vicine agli ambienti inglesi e italiani, i Citizens sarebbero pronti a mettere sul piatto ben 90 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Kenan Yildiz, talento cristallino classe 2005 attualmente in forza alla Juventus.
La notizia ha giĂ fatto il giro del web, gettando nel caos i tifosi bianconeri e scatenando un acceso dibattito tra esperti, opinionisti e appassionati. Si tratterebbe non solo di unâoperazione economicamente faraonica, ma anche del segnale chiaro da parte di Pep Guardiola, che sembra voler inserire un nuovo gioiello nel suo meccanismo perfetto.
Kenan Yildiz: da promessa bianconera a obiettivo City
Nato in Germania da genitori turchi, Kenan Yildiz è considerato uno dei giovani piÚ promettenti del panorama calcistico europeo. Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco, è approdato alla Juventus nel 2022, conquistando rapidamente la fiducia degli allenatori grazie al suo mix letale di tecnica, visione di gioco e carisma.
Nel corso della stagione 2024/25, Yildiz ha avuto unâesplosione impressionante, diventando un punto fermo nel centrocampo offensivo bianconero e attirando lâattenzione di club di primissima fascia. Le sue prestazioni con la nazionale turca agli Europei hanno definitivamente sancito il suo status di prodigio del calcio europeo.
Lâofferta shock del Manchester City
Secondo quanto riportato dalle fonti vicine alla dirigenza del Manchester City, il club sarebbe pronto a presentare unâofferta ufficiale di 90 milioni di euro alla Juventus. Una cifra che rappresenterebbe un record assoluto per un calciatore nato dopo il 2005, e che sottolinea la volontĂ di Guardiola di investire in maniera decisa sul talento turco.
Lâinteresse del City per Yildiz non è improvviso: gli scout del club inglese lo seguono da oltre un anno, e lo considerano il profilo ideale per rinforzare il centrocampo offensivo, soprattutto in ottica futura. La capacitĂ del giocatore di agire da trequartista, mezzala o esterno offensivo lo rende perfetto per il calcio fluido e posizionale di Guardiola.
Le reazioni in casa Juventus: tra orgoglio e timore
Alla Continassa, quartier generale della Juventus, la notizia è stata accolta con sentimenti contrastanti. Da una parte, câè lâorgoglio per aver valorizzato un talento internazionale e per lâinteresse mostrato da uno dei club piĂš forti al mondo. Dallâaltra, però, cresce la preoccupazione tra i tifosi e tra gli stessi dirigenti, consapevoli del fatto che perdere un profilo come Yildiz significherebbe privarsi del futuro della squadra.
Cristiano Giuntoli, responsabile dellâarea sportiva bianconera, starebbe valutando attentamente lâofferta. Fonti interne parlano di un possibile incontro tra Juventus e Manchester City giĂ nei prossimi giorni, con lâobiettivo di capire i margini di trattativa. La Juventus, al momento, non avrebbe intenzione di cedere Yildiz, ma davanti a unâofferta simile potrebbe essere costretta a fare una riflessione dolorosa ma razionale.
Guardiola lo vuole subito: ecco perchĂŠ
Il tecnico catalano, da sempre amante dei giocatori intelligenti tatticamente e capaci di adattarsi a piĂš ruoli, vede in Kenan Yildiz un perfetto “falso nueve” o un centrocampista dâinserimento in grado di replicare ciò che David Silva e Bernardo Silva hanno fatto in passato. Il piano di Guardiola sarebbe quello di inserire il turco in un contesto ad alta competizione, ma protetto, in modo da farlo crescere gradualmente fino a diventare un punto fermo del Manchester City.
Non è escluso, inoltre, che il City possa proporre una formula innovativa per convincere la Juventus: si parla di un acquisto immediato con prestito secco per una stagione, lasciando il giocatore a Torino fino al 2026. Unâipotesi che potrebbe fare gola a entrambe le parti.
Le reazioni dei tifosi: shock totale e dibattiti infuocati
Sui social, la notizia dellâinteresse del City ha provocato una vera e propria esplosione di commenti. I tifosi juventini si dividono: câè chi ritiene che la cifra sia irrinunciabile e che possa permettere alla societĂ di reinvestire su piĂš fronti, e chi invece grida allo scandalo, convinto che cedere Yildiz adesso significherebbe rinunciare a un futuro campione.
Anche i tifosi inglesi hanno accolto con sorpresa e curiositĂ la voce di mercato. Molti si chiedono se davvero un 19enne, seppur talentuoso, possa valere 90 milioni di euro. Ma per chi conosce il mercato di oggi e le sue dinamiche, non è unâipotesi cosĂŹ folle: il talento si paga, e il futuro si costruisce oggi.
Altri club in allerta: Barcellona e Bayern osservano
Lâassalto del Manchester City potrebbe avere anche un effetto domino. Alcuni club europei che seguivano da tempo Yildiz, come Barcellona e Bayern Monaco, sarebbero pronti a inserirsi nella corsa qualora la Juventus aprisse realmente alla cessione. I blaugrana vedono in lui lâerede ideale di Pedri o Gavi, mentre il Bayern potrebbe tentare un clamoroso ritorno alle origini.
I numeri di Yildiz: perchĂŠ vale 90 milioni
Durante la stagione 2024/25, Kenan Yildiz ha collezionato 38 presenze tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League, segnando 11 gol e fornendo 9 assist. A questi numeri si aggiungono le prestazioni decisive con la nazionale turca, che lo hanno messo sotto i riflettori a livello internazionale.
Dotato di un dribbling elegante, di un tiro preciso e potente, e di una maturità tattica fuori dal comune per la sua età , Yildiz è considerato dagli addetti ai lavori come uno dei Top 5 Under 20 del mondo.
Conclusione
Il pressing del Manchester City su Kenan Yildiz è la prova evidente che il calcio moderno non aspetta. I grandi club puntano sempre piÚ in fretta sui giovani talenti, pronti a investire cifre monstre pur di assicurarsi i fenomeni di domani.
Per la Juventus, sarĂ una decisione tuttâaltro che semplice. Trattenere Yildiz significherebbe costruire una squadra attorno a lui. Ma 90 milioni di euro sono una tentazione difficile da respingere, soprattutto in un periodo in cui ogni investimento va ponderato con attenzione.
Intanto, come riportano le ultime indiscrezioni⌠lâaffare potrebbe esplodere da un momento allâaltro. E se dovesse concretizzarsi, sarebbe la svolta di mercato piĂš clamorosa dellâestate 2025.
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âItâs Starting to Wear Me Downâ â Martin Schindler Admits Energy Struggles Ahead of World Matchplay Showdown Due To…

âItâs Starting to Wear Me Downâ â Martin Schindler Admits Energy Struggles Ahead of World Matchplay Showdown Due To Grueling Schedule and Mental Pressure
As the darting world turns its attention to Blackpool for the prestigious World Matchplay, Germanyâs Martin Schindler has openly confessed that the relentless demands of the PDC circuit are beginning to take a toll on both his physical energy and mental fortitude.
In a candid pre-tournament interview, Schindler did not hold back from expressing the emotional and psychological weight of the past few months, stating: âItâs starting to wear me down. The constant travelling, the pressure to perform, and the lack of time to reset â it all adds up.â
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A Grueling Calendar That Leaves No Breathing Room
Schindlerâs comments come amid a PDC calendar that has become more intense than ever. With Premier League nights, European Tour events, Pro Tours, and international travel, players are often on the road for weeks with little rest or recovery time.
The 28-year-old German, who has risen steadily through the ranks and is now considered one of the most technically precise players on tour, revealed that the tight scheduling has left him mentally and physically drained ahead of what is arguably one of the biggest events of the year.
âI love this sport, and Iâve worked hard to be where I am,â Schindler said. âBut sometimes, even when youâre playing well, your body doesnât follow. The mental exhaustion starts to affect your confidence and sharpness on stage.â
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Schindlerâs Recent Form: Solid but Not Spectacular
While Schindler has maintained a solid level of consistency throughout the season â reaching multiple last-16 and quarterfinal appearances on the European Tour and Pro Tour â the deeper runs have remained elusive. And that, he admits, adds to the internal pressure.
âThereâs this feeling that youâre close to breaking through, but you just donât have the extra gear when it matters most. That frustration builds, especially when you’re tired. Iâve had matches where I felt I was competing more with myself than with my opponent,â he shared.
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Eyes on Blackpool â But Fatigue Is a Factor
The World Matchplay, held at the iconic Winter Gardens in Blackpool, is known for its demanding format and elite competition. With matches played over longer formats, stamina becomes a crucial element. For a player already fighting fatigue, this only heightens the challenge.
âBlackpool is one of the most prestigious events on the calendar. Iâm proud to be here, but I have to be honest with myself and my fans. Iâm not at 100%. That doesnât mean I wonât give everything I have, but itâs going to be a real test,â Schindler admitted.
He also hinted at possible changes to his schedule post-Matchplay, suggesting he may need to selectively withdraw from some events to prioritize recovery and quality of performance over quantity.
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Support System and Mental Coaching
Recognizing the need for mental strength, Schindler has reportedly been working with a sports psychologist, something more and more players have begun to incorporate into their preparations.
âDarts is as much a mental game as it is about scoring and finishing. You need to be sharp, focused, and in a good place emotionally. Iâve started to talk more openly about how I feel and thatâs helped a lot. But itâs still a daily battle,â he said.
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The Bigger Picture â Darts Needs Balance
Schindlerâs honesty sheds light on a broader issue within professional darts: the unsustainable load placed on players trying to compete at the highest level week in, week out. While the sportâs global growth is undeniable â with more events, sponsors, and fans than ever â it also demands a conversation about player well-being.
Fans have often seen players peak briefly and then suffer long dips, not necessarily because of loss of form, but due to the mental and physical toll of the tour. Schindlerâs words echo those of other professionals, such as Rob Cross and Daryl Gurney, who have in the past voiced concerns over burnout.
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Looking Ahead â The Heart of a Fighter
Despite his current struggles, Schindler remains determined. His grit and dedication have never been in question, and he enters Blackpool with clear awareness of his limits â but also with a clear fighting spirit.
âI owe it to myself and to the fans to give everything. I might be tired, I might not feel perfect, but Iâll still get up there and fight for every leg,â he said, closing the interview with a quiet intensity.
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As the World Matchplay prepares to ignite, all eyes will be on Schindler â not just to see how far he can go in the tournament, but also to witness how one of darts’ most honest and hardworking figures confronts adversity head-on.
In the unforgiving world of elite darts, itâs not just about talent. Itâs about en
durance, resilience, and heart â and Martin Schindler has all three.
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ULTIMâORA: La Juventus riapre la pista Højlund con nuovi contatti, mentre il Milan risponde in modo negativo; intanto un giocatore del Manchester United avrebbe preso la sua decisione, secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni…

ULTIMâORA: La Juventus riapre la pista Højlund con nuovi contatti, mentre il Milan risponde in modo negativo; intanto un giocatore del Manchester United avrebbe preso la sua decisione, secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni…
ULTIMâORA â Juventus, riaperti i contatti per Højlund: il Milan si defila, mentre un giocatore del Manchester United avrebbe giĂ deciso il proprio futuro
Nelle ultime ore il calciomercato ha registrato unâimprovvisa accelerazione che coinvolge direttamente la Juventus, il Milan e il Manchester United, in un intreccio che potrebbe stravolgere gli equilibri dâattacco della prossima stagione. Secondo quanto raccolto da fonti vicine alle trattative, la Juventus avrebbe riaperto la pista che porta a Rasmus Højlund, lâattaccante danese classe 2003, attualmente al Manchester United. Contatti rinnovati e intensificati nelle ultime 48 ore, mentre il Milan, che aveva valutato il profilo nei mesi scorsi, avrebbe risposto in modo netto e negativo a ogni ipotesi di inserimento.
Ma non finisce qui. In parallelo, un giocatore dei Red Devils avrebbe preso la sua decisione definitiva riguardo al proprio futuro, alimentando voci su una possibile doppia operazione tra Torino e Manchester. Il mercato si infiamma, e la Juventus sembra pronta a cogliere lâoccasione per un colpo ad effetto.
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Højlund, il ritorno di fiamma bianconero: Giuntoli ci crede
Il nome di Rasmus Højlund non è nuovo allâambiente bianconero. GiĂ lo scorso anno, prima che il Manchester United affondasse il colpo pagando allâAtalanta circa 75 milioni di euro tra parte fissa e bonus, la Juventus aveva manifestato interesse per il giovane talento scandinavo. Allora però, la concorrenza e i costi proibitivi resero impossibile ogni margine di trattativa.
Oggi, lo scenario è cambiato. Lâattaccante danese ha vissuto una stagione altalenante a Old Trafford, con lampi di classe ma anche lunghi momenti di appannamento, condizionati dal difficile contesto tecnico e dai problemi strutturali del club inglese. Il nuovo corso voluto da INEOS e dal tecnico Ten Hag â ancora in bilico ma confermato per ora â prevede una profonda rifondazione del reparto offensivo, e proprio Højlund potrebbe essere uno dei sacrificabili, nonostante lâetĂ e il potenziale.
La Juventus, con il nuovo progetto targato Thiago Motta, è alla ricerca di un centravanti moderno, che possa alternarsi e magari convivere con VlahoviÄ, oppure prenderne il posto qualora arrivi unâofferta irrinunciabile per il serbo. Højlund, per caratteristiche fisiche, velocitĂ , intelligenza tattica e margini di crescita, rappresenta il profilo perfetto.
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Contatti in corso: ipotesi prestito con diritto o obbligo
Secondo quanto riportato da fonti interne al club torinese, Cristiano Giuntoli avrebbe riattivato i contatti con la dirigenza dello United e con gli agenti del giocatore, proponendo una formula che possa tutelare entrambe le parti. Lâipotesi piĂš concreta è quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto che potrebbe trasformarsi in obbligo al raggiungimento di determinati obiettivi (presenze, gol, qualificazione Champions).
Il Manchester United starebbe valutando attentamente la proposta, anche perchĂŠ un prestito con riscatto condizionato permetterebbe di non registrare una minusvalenza immediata a bilancio. La Juventus, da parte sua, potrebbe permettersi unâoperazione graduale senza intaccare in modo pesante le finanze, specialmente in vista della possibile cessione di alcuni esuberi.
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Il Milan si sfila: nessun margine per un’asta
In questo scenario, il Milan â che aveva valutato Højlund come alternativa di alto profilo a Zirkzee e Sesko â avrebbe definitivamente chiuso la porta, non ritenendo sostenibili i costi dellâoperazione e giudicando incompatibile il profilo con lâidentitĂ tecnico-tattica delineata da Paulo Fonseca.
La dirigenza rossonera avrebbe comunicato formalmente lâimpossibilitĂ di partecipare a unâeventuale corsa al danese, lasciando campo libero alla Juventus, che ora punta a consolidare la propria posizione e costruire una corsia preferenziale con il club inglese.
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United, non solo Højlund: un altro giocatore ha deciso di partire
Intanto, mentre lâattenzione si concentra sullâattaccante danese, altre notizie rimbalzano da Manchester. Un giocatore dei Red Devils â il cui nome non è stato ancora ufficializzato ma che, secondo fonti inglesi, sarebbe uno tra Jadon Sancho o Mason Greenwood â avrebbe comunicato alla societĂ la propria volontĂ di cambiare aria.
Una decisione che apre scenari interessanti anche per la Juventus, che potrebbe valutare eventuali sinergie nellâambito di un discorso piĂš ampio con il club inglese. Il nome di Sancho, in particolare, è giĂ stato accostato alla Serie A, e sebbene lâingaggio elevato rappresenti un ostacolo concreto, lâidea di un prestito secco con ingaggio parzialmente coperto dallo United potrebbe prendere forma in caso di sviluppo favorevole con Højlund.
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Thiago Motta osserva: Højlund pedina perfetta per il nuovo attacco
Il tecnico bianconero Thiago Motta ha giĂ dato il suo placet allâoperazione Højlund, ritenendolo perfettamente adatto al suo sistema offensivo. Lâex Atalanta è un centravanti capace di attaccare la profonditĂ , giocare spalle alla porta, lavorare in pressione alta e aprire spazi per gli inserimenti delle mezzali. Un attaccante âalla Mottaâ, per dirla in sintesi.
Con VlahoviÄ che resta ancora un punto interrogativo â la Juventus non ha intenzione di cederlo, ma monitora il mercato â avere unâalternativa come Højlund rappresenterebbe una svolta strategica, soprattutto in chiave rotazioni e gestione delle tre competizioni stagionali.
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Situazione economica e strategia Juventus
Dal punto di vista finanziario, la Juventus sa di non poter entrare in unâasta a cifre folli. Tuttavia, il modello giĂ utilizzato per Douglas Luiz â scambi intelligenti, formule creative e spalmatura dei costi â è destinato a diventare lo standard del nuovo corso bianconero. In questâottica, anche lâoperazione Højlund potrebbe svilupparsi su parametri simili, sfruttando la volontĂ del giocatore e lâattuale momento di stallo a Manchester.
Nel frattempo, Giuntoli e Manna sono al lavoro per liberare spazio salariale, con le uscite di McKennie, Kean, AkĂŠ e Arthur ormai indirizzate. Con piĂš margine economico, la Juventus potrĂ muoversi con maggior incisivitĂ nella fase calda del mercato.
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Conclusione: Højlund-Juve, i segnali sono chiari
La Juventus ha riaperto con forza la pista Højlund e ha già mosso i primi passi concreti per riportarlo in Serie A. Il Milan si è chiamato fuori, il Manchester United ascolta, e il giocatore guarda con interesse a un ritorno in Italia, dove ha lasciato ottimi ricordi e dove potrebbe trovare la continuità tecnica che gli è mancata in Inghilterra.
Il dossier è aperto e destinato a infiammarsi nelle prossime settimane. E se nel frattempo un altro nome importante dello United dovesse liberarsi â Sancho o Greenwood su tutti â allora il dialogo tra i due club potrebbe diventare uno degli assi principali del calciomercato estivo 2025
.
La Juventus câè, e stavolta non vuole farsi sfuggire lâoccasione.
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ULTIMâORA: La Juventus avrebbe lanciato pesanti segnali di avvertimento allâEverton in seguito ai contatti avviati con Douglas Luiz, il quale avrebbe ufficializzato la sua volontĂ di lasciare il club, secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni…

ULTIMâORA â Juventus, avvertimento allâEverton: scintille per Douglas Luiz dopo il passo deciso del brasiliano verso lâaddio
Il calciomercato non conosce pause e a Torino si respira unâaria carica di tensione e ambizione. Secondo quanto rivelano fonti vicine allâentourage bianconero, la Juventus avrebbe lanciato pesanti segnali di avvertimento allâEverton, colpevole â secondo la visione della dirigenza piemontese â di essersi inserito in maniera fin troppo invasiva nella situazione legata a Douglas Luiz, centrocampista brasiliano dellâAston Villa, da tempo nel mirino dei bianconeri.
Il club torinese, che da settimane lavora sottotraccia per assicurarsi il mediano verdeoro come perno del nuovo centrocampo targato Thiago Motta, non avrebbe digerito i recenti contatti tra lâEverton e lâentourage del giocatore. Un corteggiamento che, unito allâufficializzazione della volontĂ di Douglas Luiz di lasciare il club, avrebbe innescato la miccia.
Fonti interne allâambiente Juventus descrivono lâatteggiamento dellâEverton come “aggressivo” e potenzialmente dannoso per una trattativa che i bianconeri consideravano giĂ ben avviata, dopo settimane di dialoghi proficui con lâAston Villa e col giocatore stesso.
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Douglas Luiz rompe gli indugi: âVoglio cambiare ariaâ
La svolta si sarebbe concretizzata nelle ultime ore, quando Douglas Luiz, reduce da unâottima stagione in Premier League con la maglia dellâAston Villa e protagonista anche con la Seleção nelle ultime uscite internazionali, avrebbe comunicato ufficialmente alla dirigenza del club inglese il proprio desiderio di lasciare Birmingham. Una decisione maturata per ragioni sportive, ambizioni personali e la volontĂ di confrontarsi con un nuovo progetto tecnico.
Lâobiettivo del centrocampista sarebbe chiaro: competere in Europa ad alti livelli, magari sotto la guida di un allenatore innovativo e in un campionato tatticamente piĂš stimolante come la Serie A. Ed è in questo contesto che la Juventus sembrava aver trovato il terreno ideale per affondare il colpo.
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Juventus: pressing totale e strategia definita
La Vecchia Signora lavora da settimane per regalare a Thiago Motta un centrocampista in grado di unire qualità , quantità e visione di gioco. Douglas Luiz è stato identificato come profilo ideale per la regia a due o a tre, grazie alla sua capacità di costruzione, dinamismo e lettura difensiva.
I contatti tra Cristiano Giuntoli e lâentourage del giocatore sono datati giĂ a inizio giugno. LâAston Villa, consapevole della posizione del calciatore e della volontĂ di monetizzare, avrebbe aperto a una cessione, ma chiede non meno di 35-40 milioni di euro per lasciarlo partire. Una cifra importante, ma ritenuta sostenibile in casa bianconera, anche grazie al piano di uscite giĂ avviato con le cessioni di Kean, McKennie e SoulĂŠ.
La Juventus, forte anche della volontĂ del giocatore, stava impostando lâaffare su una base di 30 milioni fissi piĂš bonus, con eventuale contropartita tecnica da discutere (piace Matias SoulĂŠ, ma solo in prestito).
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Everton irrompe a gamba tesa: la reazione juventina
La rottura degli equilibri è avvenuta negli ultimi giorni, quando lâEverton, in pieno processo di ricostruzione dopo una salvezza sofferta, avrebbe contattato direttamente lâentourage di Douglas Luiz con una proposta economica superiore a quella presentata dalla Juve, sia in termini di ingaggio che di commissioni.
Unâazione che a Torino è stata letta come una violazione del âgentleman agreementâ che spesso regola le grandi trattative internazionali non ancora ufficializzate. I bianconeri avrebbero reagito con fermezza, inviando segnali molto chiari sia allâentourage del giocatore che ai dirigenti dellâEverton: o si rispetta il percorso avviato, o sarĂ guerra aperta sul mercato.
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Thiago Motta lo vuole subito: Douglas cardine del nuovo centrocampo
Il nuovo tecnico bianconero ha inserito il nome di Douglas Luiz in cima alla lista dei desideri giĂ durante i colloqui avuti con la dirigenza prima della firma. Il brasiliano, per caratteristiche fisiche e tecniche, rappresenta unâideale mezzala di possesso e pressing, perfetta per il suo 4-2-3-1 fluido o anche per un 3-4-2-1 piĂš reattivo.
Thiago Motta è stato chiaro: vuole il brasiliano entro la fine del ritiro di luglio, per poterlo integrare fin da subito nei meccanismi di gioco. Anche per questo motivo, lâingerenza dellâEverton rischia di ritardare lâaffare e compromettere una delle prime pedine fondamentali del nuovo ciclo juventino.
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Aston Villa attende: il club inglese gioca al rialzo
LâAston Villa, consapevole di avere in mano un giocatore con ampio mercato internazionale, ha deciso di non forzare i tempi. Le pressioni dellâEverton potrebbero addirittura trasformarsi in unâopportunitĂ per gli uomini mercato di Birmingham, che adesso puntano a scatenare unâasta tra i due club interessati.
Nel frattempo, Douglas Luiz continua a lavorare separatamente dal gruppo, segnale inequivocabile che una cessione è ormai prossima. Nonostante ciò, la dirigenza dei Villans non ha fretta: lâobiettivo è massimizzare lâincasso e avere margine per reinvestire il denaro su un sostituto (si parla di Fofana del Monaco e di Tyler Adams del Bournemouth).
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Juve-Everton, rivalitĂ accesa: in gioco anche altri nomi
Quello tra Juventus ed Everton rischia di non essere un semplice confronto legato a Douglas Luiz. I due club si erano giĂ incrociati nei mesi scorsi in alcune trattative parallele, tra cui quelle per Amadou Onana e per l’esterno destro Nathan Patterson, sondato da Giuntoli.
Inoltre, non è da escludere che lâirritazione bianconera possa trasformarsi in una controffensiva tattica, con la Juventus pronta a inserirsi su obiettivi dellâEverton per vendicarsi sul piano sportivo. Un clima da guerra fredda, che testimonia quanto sia acceso il mercato anche tra club di seconda fascia inglesi e top club italiani.
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Conclusione: sfida aperta, ma la Juve resta in vantaggio
Nonostante le interferenze dellâEverton, al momento la Juventus mantiene il vantaggio nella corsa a Douglas Luiz. Il feeling con il giocatore, la concretezza del progetto tecnico, lâambizione europea e il ruolo centrale che verrebbe affidato al brasiliano giocano a favore della Vecchia Signora.
Ma il tempo è ora un fattore chiave. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se la Juventus riuscirĂ a chiudere lâoperazione senza ulteriori ostacoli, o se il club sarĂ costretto a virare su altri obiettivi come Højbjerg, SamardĹžiÄ o KonĂŠ.
Una cosa è certa: la partita è ancora aperta, ma Giuntoli non ha intenzione di cedere terren
o. In casa Juventus, il messaggio è chiaro: nessuno tocchi Douglas Luiz.
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